L'indubbia risonanza mediatica sull'omicidio di Giulio Regeni non consente di affermare, con certezza, la conoscenza, da parte degli imputati della pendenza di un processo a loro carico nei termini imposti dal quadro costituzionale e convenzionale di riferimento.
va dunque dichiarata la nullità della declaratoria di assenza e del conseguente decreto che dispone il giudizio con conseguente trasmissione degli atti al GUP.
Corte di Assise di Roma
Ordinanza, 14 ottobre 2021
Presidente dott.ssa Capri