Argomento: maltrattamenti in famiglia

 Sussiste il reato di maltrattamenti in caso di reiterazione di più atti lesivi dell’integrità fisica e morale della vittima: si tratta di reato di durata, che si perfeziona con il compimento dell’ultimo atto della serie.

In tema di testimonianza della vittima di violenza sessuale, la similitudine tra i racconti delle violenze subite, la genericità della descrizione dell'accaduto, la condotta violenta abitualmente tenuta dall'imputato impone una verifica puntuale della manifestazione del  dissenso alla violenza sesssuale.

L’obbligo positivo di proteggere l’integrità fisica dell’individuo riguarda anche le questioni relative all’effettività di un’inchiesta penale, il che non può essere limitato ai soli casi di maltrattamenti inflitti da agenti…

La crisi di coppia e le conseguenti tensioni vanno distinte dal reato di maltrattamenti in famiglia.     LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE Sez. VI, Sent. , (ud.

Per la condanna basta la parola del testimone, anche se vittima, se credibile. 

Diventa contraddittoria la pretesa di contrastare il bullismo con metodi che finiscono per rafforzare i convincimento che i rapporti relazionali (scolastici o sociali) sono decisi dai rapporti di forza o di potere.

Nell'educazione deve ritenersi bandita ogni forma di violenza, è possibile tollerare, solo eccezionalmente e in casi estremi, una vis modicissima nei confronti dei bambini  compatibile con la finalità di educazione.

Vincenzo Muccioli avrebbe dovuto essere processato per maltrattamenti seguiti da morte.