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Argomento: cronaca giudiziaria

Decisioni

Condannato per intervista, violata la libertà di espressione (Corte Edu, 16/172020)

Condanna per diffamazione per una intervista, violata libertà di espressione. 

Decisioni

Segreto di indagine e pubblicazione degli atti: un pò di chiarezza (Cass. 41640/19)

E' reato pubblicare una querela sporta oralmente prima della sentenza di primo grado: va evitato che il Giudice formi  il suo convincimento sulla base di atti che dovrebbero essere ignoti, ma che,  conosca completamente per via extra processuale attraverso i mezzi di informazione.

Decisioni

Dati giudiziari sul web (CGUE C‑136/17)

Dati giudiziari su pagine web: prevale il diritto di cronaca o quello sulla riservatezza?

Decisioni

Fatti tratti da Wikipedia: condanna per diffamazione (Cass. 38896/19)
In tema di diffamazione a mezzo stampa o di pubblicazioni di tono giornalistico on line, al fine di configurare la scriminante dell’esercizio del diritto di cronaca o critica, non costituisce…

Decisioni

Diritto all'oblio vs. diritto alla ripubblicazione: no alla gogna mediatica eterna (Cass. 19681/19)

Il diritto ad informare, che sussiste anche rispetto a fatti molto lontani, non equivale in automatico al diritto alla nuova e ripetuta diffusione dei dati personali.

Decisioni

Diritto all'oblio vs riservatezza (Cass., 19681/19)

Come contemperare diritto di cronaca e diritto alla riservatezza / all'oblio?

Decisioni

Critica giudiziaria funzionale alla democrazia (Cass. 8801/19)

La facoltà di critica è, per sua natura, parziale, ideologicamente orientata e tesa ad evidenziare proprio quegli aspetti o quelle concezioni del soggetto criticato che si reputano deplorevoli e che si intende stigmatizzare e censurare.

Decisioni

Testimone in TV, lesione diritto all'immagine (C.App. Campobasso, 84/19)

Testimone risarcito perché trasmesso in "Un processo in pretura"  nonostante mancato consenso: necessario sempre contemperare il diritto di cronaca con il diritto a vedere tutelata la propria immagine.

Decisioni

Lettore frettoloso si sofferma su parti in risalto: trafiletto diffamatorio è reato (Cass. 6110/19)

Il lettore frettoloso si sofferma sulle parti graficamente più accattivanti dell’articolo e che omette di leggerne il contenuto: ecco perché  per la diffamazione basta titolo o sottotitolo. 

Decisioni

Giornalista non può fidarsi di una lettera anonima (Cass. 5680/19)

La cronaca non può basarsi su una lettera anonima  o sulla vox populi.

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