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Offesa collettiva, diffamazione insussistente (Cass. 3809/18)Offese verso una categoria di persone: non c'è reato se non individuabili i destinatari.
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Nomina del difensore e amminsitratore di sostegno (Cass. 3659/18)In tema di nomina del difensore fiduciario da parte dell'amministratore di sostegno autorizzato dal giudice tutelare non sussiste alcuna violazione del diritto di difesa.
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Difensore di ufficio fannullone può essere sostituito (Cass. 3444/18)Sostituzione del difensore d'ufficio legittima se non ha svolto alcuna incombenza difensiva e non si sia attivato in favore del proprio assistito.
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Estradizione, stesso fatto e doppia incriminabilita' (Cass. 3079/18)Bis in idem, valutazione degli indizi, traduzione degli atti: estradizione processuale verso gli Stati Uniti.
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Revoca automatica della patente dopo condanna per droga è incostituzionale (Corte Cost. 22/18)Revoca automatica della patente dopo condanna per droga è incostituzionale.
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Finta accusa di bullismo, genitori condannati (Tr. Savona, 22/01/2018)La gravità della condotta del minore è, di per sé, sintomo della responsabilità del genitore per mancata educazione e vigilanza.
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Custode dei sentieri di montagna risponde per danni derivati agli escursionisti (Cass. 1257/18)Ente gestore di un parco naturale risponde dei danni degli escursionisti.
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Concorso del consulente nel reato tributario (Cass. 1999/18)In tema di reati tributari, è responsabile a titolo di concorso il consulente fiscale per la violazione tributaria commessa dal cliente (nella specie, per il delitto di indebita compensazione), quando il primo sia l'ispiratore della frode, ed anche se solo il cliente abbia beneficiato della operazione fiscalmente illecita.
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Obbligo vaccinale tra salute pubblica e autodeterminazione (Corte Cost. 5/18)Obligo vaccinale per minori: la salute del singolo e la libertà di cura va contemperato con il diritto degli altri e con l’interesse della collettività (e con l’interesse del bambino).
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Troppa critica è vilipendio alla bandiera? (Cass. 1903/18)Il diritto di critica non può trascendere in espressioni di ingiuria o di disprezzo che leda il prestigio o l'onore dello Stato, dei suoi emblemi e delle sue istituzioni pure tutelati con valenza primaria, ovvero in offese grossolane e brutali prive di correlazione con una critica obiettiva